L’introduzione del laser a femtosecondi rappresenta una nuova frontiera nella chirurgia di alta precisione della cornea e della cataratta.

Il principio fisico del femtolaser è la foto distruzione attraverso un processo di ablazione non termico, questa è ottenuta usando lunghezze d’onda nel campo dell’infrarosso.
Il femtolaser genera impulsi di così breve durata per cui la sua energia non interagisce con il tessuto vicino.

Gli effetti sul tessuto sono chiamati: foto distruzione; quando un impulso laser di breve durata interagisce con le proteine del tessuto queste collabiscono creando una bolla di plasma, questa è seguita dalla formazione di una bolla di cavitazione di gas e acqua, quando impulsi multipli sono localizzati vicini tra loro, bolle di cavitazione multiple creano un piano di clivaggio e una separazione del tessuto con una precisione improponibile con mezzi meccanici.
Utilizzando questa tecnologia applicata alla cataratta è ora possibile standardizzare questo intervento con una precisione che prima era impossibile.
Fino ad oggi l’intervento di cataratta è eseguito con la tecnica degli ultrasuoni, la facoemulsificazione, ma oggi il futuro dell’intervento per cataratta è il femtolaser e questo per i seguenti motivi:

1. Le incisioni corneali sono molto più precise e a tenuta e questo rappresenta una ottima protezione per le infezioni post operatorie.

2. L’astigmatismo indotto chirurgicamente dalle incisioni corneali è molto più basso rispetto a quello ottenuto quando le incisioni sono fatte con il bisturi.

3. Nella stessa fase chirurgica può essere corretto l’astigmatismo corneale preesistente, cosa che consente di raggiungere più facilmente il target dei 10/10 post operatori senza occhiali

4. La standardizzazione dell’emmetropi post operatoria raggiungibile con questa tecnologia permette di utilizzare lenti intraoculari ad avanzata tecnologia, per esempio per la correzione della presbiopia.