Un numero sempre più grande di ametropi, manifesta il desiderio di ottenere la piena autonomia visiva senza indossare mezzi correttivi compensatori (occhiali o lenti a contatto applicate secondo i criteri tradizionali).Emmetropizzare e rendere “liberi” gli ametropi quanto più possibile è ormai la scommessa del prossimo futuro. Scommessa in parte già vinta nell’ambito della chirurgia refrattiva che con trattamenti sempre più sicuri, veloci e personalizzati ha già donato la libertà da tutti i mezzi di compensazione a milioni di ametropi nel mondo. E’ certo che altrettanti ametropi per varie cause anatomo-fisiologiche o per scelta (timore nell’affrontare un trattamento invasivo) indossano con serenità occhiali sempre più tecnologici e di design e lenti a contatto con geometrie costruttive decisamente all’avanguardia e materiali sempre più biocompatibili da poter essere indossate anche ad uso prolungato soddisfacendo pienamente le aspettative funzionali e di comfort del portatore.

In tutto questo panorama c’è un’altra valida alternativa: la tecnica Ortocheratologica

E’una tecnica non chirurgica con cui è possibile ridurre, variare od eliminare temporaneamente un difetto refrattivo attraverso l’applicazione programmata di lenti a contatto.

FDA (Food and Drug Administration) nel 2004 approva le lenti a contatto da ortocheratologia per porto notturno. Le lenti a contatto tradizionali sono disegnate in modo da interferire il meno possibile con la forma della cornea, mentre le lenti per ortocheratologia sono progettate espressamente allo scopo di modificare il profilo corneale in modo controllato. Le lenti per ortocheratologia producono una riduzione temporanea del difetto di vista cambiando la forma della cornea, che possiede un certo grado di plasticità. Il modellamento della cornea modifica il potere rifrattivo oculare e se l’entità del rimodellamento è adeguatamente controllata, è possibile variare in modo preciso il potere corneale fino a correggere l’errore rifrattivo. Quando la lente per ortocheratologia è sull’occhio si vede bene come con una lente convenzionale; dopo che la lente viene rimossa, la cornea mantiene la sua forma modificata per un certo periodo e si continua a vedere bene anche senza lente a contatto. Le prime volte l’effetto dura poco per poi stabilizzarsi, nei giorni successivi, per tutto l’arco della giornata.

A seconda del programma di trattamento, le lenti per ortocheratologia possono essere portate alcune ore al giorno oppure di notte per poi essere rimosse durante le ore di veglia. In quest’ultimo caso le lenti vengono portate durante il sonno ed al mattino possono essere tolte, continuando a vedere bene tutto il resto della giornata ad occhio nudo. L’ortocheratologia, soprattutto se eseguita mediante un programma di trattamento notturno, oggi può permettere significativi cambiamenti di stile di vita a miopi propriamente selezionati: essere liberi da ausili ottici per la pratica di sport, attività professionali e ricreative è un fattore di motivazione che può portare a scegliere questo tipo di trattamento non-chirurgico e reversibile della miopia. Per l'uso notturno è necessario utilizzare materiali con permeabilità all’ossigeno molto alta per garantire la sufficiente ossigenazione alla cornea anche a palpebre chiuse. L’ortocheratologia moderna ha beneficiato in questo senso della disponibilità di materiali rigidi gas permeabili. Oggi esistono materiali iper-permeabili all’ossigeno che sono notevolmente più compatibili con la fisiologia corneale e che hanno aumentato significativamente l’efficacia e la sicurezza dell’ortocheratologia, così come della contattologia convenzionale.
L' ortocheratologia si può tranquillamente utilizzare nelle miopie fino a 5 diottrie e negli astigmatismi fino a 1,50.
Si possono anche correggere difetti superiori: il risultato dipenderà da una serie di fattori come la forma della cornea e la sua durezza, le palpebre, il tipo di percezione visiva ecc.
Le miopie fino a 5 diottrie si trattano molto bene e con risultati veloci e soddisfacenti. Dai dati clinici, tecnici e analizzando le ricerche, si può ragionevolmente affermare che usare lenti per ortocheratologia notturna non è più rischioso dell'uso di lenti a contatto Rigide Gas Permeabili di tipo tradizionale.
Inoltre, dato che il processo è reversibile, in caso di insoddisfazione si può interrompere il trattamento e tornare agli occhiali o a lenti a contatto tradizionali.
Miopia - Ortocheratologia
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